Scheda principale
Si tratta di un trattamento termochimico attraverso il quale lo strato superficiale di un acciaio si arricchisce di azoto e carbonio. Viene così a generarsi una “zona di arricchimento” più dura del metallo di base; a seguito del processo di arricchimento superficiale si procede poi, sempre in forno e ad una data temperatura, con un’ossidazione indotta e controllata del manufatto attraverso l’azione di specifici gas che generano una coltre di ossido spessa qualche micron e che gli conferisce la tipica colorazione nera.
CARATTERISTICHE
- Aumento durezza superficiale
- Migliorata resistenza ad usura
- Migliorata resistenza a fatica
- Minor attrito
- Resistenza 96 ore in nebbia salina secondo Norma UNI
PROFONDITÀ
Da 0.05 a 0.30 mm.
ASPETTO
Il prodotto risulta pulito di aspetto nero omogeneo.
ACCIAI INTERESSATI
- Acciai da nitrurazione
- Acciai da utensile
- Acciai al carbonio
- Acciai da bonifica
- Acciai a basso tenore di carbonio
- Ghise
Forni a pozzo dotati di microprocessore con analizzatore per il controllo automatico di processo e mappati secondo normativa AMS 2750:
Nr. 1 forni a pozzo
Ø 1.050 mm x 2.200 mm
Nr. 1 forno a pozzo
1.050 mm x 2.800 mm
Nr. 2 forni a pozzo
Ø 1.250 mm x 2.800 mm
Nr. 1 forno a carica orizzontale
850 mm x 1200 mm x 850 mm (h)
TEMPERATURA DI ESERCIZIO
Da 350 °C a 850 °C
Forno a carica orizzontale dotati di microprocessore con analizzatore per il controllo automatico di processo e mappato secondo normativa AMS 2750:
Nr. 1 forno da 850 mm X 850 mm X 1300 mm.
TEMPERATURA DI ESERCIZIO
Da 350 °C a 850 °C